Il mais
Il mais è un tipo di pianta che, dal punto di vista scientifico può essere annoverato fra gli organismi modello: possiede infatti un alto tasso di riproduzione, è facile da coltivare e non richiede grandi spese per il suo mantenimento.
Viene utilizzato da biologi e ricercatori per studiare i geni che caratterizzano il fenotipo delle piante. Grazie alle sue dimensioni, infatti, si ha a disposizione una grande quantità di materiale per le analisi.
In laboratorio, la nostra classe si è occupata di studiare la germinazione ed il fenotipo di alcuni semi di mais, coltivati sopra ad un terreno di cotone all’interno di un recipiente, bagnati periodicamente grazie ad una spruzzetta.
Una volta trascorso il tempo necessario per la germinazione, abbiamo osservato il fenotipo delle radici dei nostri semi:
- Seme rosso radici bianche = 17
- Semi rosso radici rosse = 20
- Semi gialli radice rossa = 13
- Semi tot = 50
Abbiamo voluto dimostrare la legge di Mendel, secondo la quale il rapporto genotipico deve corrispondere a 1:2:1.
50/4= 12.5
12.5 x 1= 12.5
12.5x 2= 25
I valori ottenuti corrispondono ad una distribuzione teorica; questi non si discostano molto dai valori ottenuti sperimentalmente. Quindi si potrebbe confermare il rapporto 1:2:1
In classe abbiamo calcolato il valore dei chi quadro, ovvero un numero che dovrebbe indicare quanto i dati sperimentali sono vicini ad una distribuzione teorica.
Χ2 = ∑ (valori osservati – valori attesi) 2 / valori attesiApplicando la formula ai dati in nostro possesso, abbiamo ottenuto quanto segue:
X2 = [(13- 12.5)2/12.5] + [(20- 25)2/ 25] +[(17-12.5)/12.5]
X2= 2,64
Il valore ottenuto dal calcolo del chi quadro va confrontato con una serie di misure teoriche riportate su di una tabella, con lo scopo di definire validità dell’esperimento.
Francesca Magrassi
